Parigi

Parigi

lunedì 15 aprile 2013

Libri, libri, libri!

Salve a tutti! Mi dispiace essere mancata così tanto tempo, ma sono stata perseguitata dalla febbre da Pasqua fino alla settimana scorsa! Vi prometto che non farò più assenze così lunghe, e infatti oggi voglio cominciare segnalandovi una novità di librerie e ipermercati. La  Newton Compton Editori ha creato dei piccoli stand con una serie di libri da poco più di 100 pagine dei più svariati autori a soli 0,99 euro! Ovviamente essendo una divoratrice di libri non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione, e così ne ho presi 3 che mi interessavano parecchio.
"Lady Susan" di Jane Austen, "Le Notti Bianche" di Dostoevskij e infine "il Ballo" di Irène Némirovsky.
Di questi autori conoscevo bene solo Jane Austen, perchè ho letto altri suoi libri, mentre Dostoevskij lo conosco perchè l'ho studiato a scuola, ma non avevo ancora mai letto nulla di suo, invece la Némirovsky era totalmente sconosciuta.
I primi due libri mi sono piaciuti tantissimo, specialmente ho adorato "le notti bianche", un libro meraviglioso che stra-consiglio a tutti, mentre "il ballo" mi ha deluso proprio tanto devo essere sincera, ed era quello da cui mi aspettavo di più. Passo a descrivervi brevemente il contenuto dei libri.

Le Notti Bianche: il protagonista è un giovane di circa 26 anni, definito un "sognatore" perchè passa tutto il suo tempo libero in un mondo immaginario, frutto della sua fantasia, un mondo di cui non può fare a meno, che è diventato una specie di droga per lui, specialmente da quando la città dove vive, Pietroburgo, si va pian piano svuotando per via delle vacanze. Una routine che verrà spezzata da una ragazza di 17 anni, Nasten'ka, grazie alla quale riprenderà a vivere davvero, comincerà a capire cosa significa amare una ragazza vera, e non una donna ideale che esiste solo nella sua testa. Il protagonista rimarrà senza nome fino alla fine e vivrà realmente solo per 4 notti, le notti che passerà con questa ragazza, finchè lei non andrà via con l'uomo che ama e che ha aspettato per 4 notti con il nostro protagonista. 
Considerazioni personali: questo libro è meraviglioso per un infinità di motivi, primo fra tutti per il fatto che descrive un amore vero, senza egoismi, in modo splendido e innocente; i due protagonisti sono due persone assolutamente comuni, che non hanno ancora vissuto realmente e che si ritrovano legati, a causa di questa somiglianza, da un sentimento profondo (amicizia per lei e amore per lui); e per ultimo, il mondo di fantasticherie lo conosciamo bene tutti, tutti in un modo o nell'altro ci siamo rifugiati nelle nostre fantasie, specialmente nei momenti di tristezza, o di noia, ma dal quale ne siamo sempre usciti fuori, riprendendo a vivere! Ecco perchè per tutta la durata della lettura non farete altro che tifare per il "risveglio" definitivo del protagonista, ed essere travolti dall'amore incondizionato che prova per questa ragazza, e gioirete quando l'amore tra i due sembra coronarsi! Ma alla fine la dura realtà bussa alla porta e il protagonista torna alla sua routine, ed è qui che vedrete ancora di più cos'è e com'è il vero amore, l'amore con la "A" maiuscola, quello privo di egoismo, quello dove l'unica cosa importante è la felicità della persona amata, anche se questa non ci ricambia. E' meraviglioso, ve lo stra-stra-stra-consiglio!!!

Lady Susan: la protagonista è, appunto, Lady Susan, una donna bellissima che ha circa 35 anni e che riesce ad abbindolare facilmente gli uomini di ogni età. E' vedova da poco e adesso il suo unico obbiettivo è cercare di maritare la figlia di 16 anni, per tornare a spassarsela senza troppi problemi. Su di lei girano diverse  maldicenze (che poi si riveleranno tute vere), ma è una donna talmente bella ed intelligente che riesce sempre a trovare una scusa plausibile per le cattiverie che girano su di lei e così fa tacere ogni voce. Una donna senza scrupoli che pensa prima al suo interesse che a quello della figlia, la quale viene costretta a sposare un uomo che a lei non interessa minimamente e soltanto grazie all'intervento della zia riesce a salvarsi dalla morsa letale della madre. 
Considerazioni personali: io adoro lo stile della Austen, e sono presenti anche in questo libro tutti gli elementi che caratterizzano i suoi romanzi: la città di provincia, le chiacchiere nei salotti, pregiudizi ed equivoci. Poi Lady Susan è fenomenale, una donna bellissima, intelligente, altezzosa, superficiale e un'abile bugiarda innamorata di un uomo altrettanto superficiale e altrettanto bello che però è sposato, e nel frattempo lei gioca con i sentimenti di altri uomini! Più che una tipica donna dei primi dell'800 mi pare una moderna e sofisticata "sciacquetta". Jane Austen è fonomenale proprio per il fatto che i suoi romanzi sono sempre attuali, e ovviamente qualsiasi suo romanzo è da leggere, specialmente questo ed orgoglio e pregiudizio!

Il Ballo: la protagonista è una 14enne, Antoinette, figlia di due ebrei arricchiti trasferiti a Parigi (storia molto simile a quella dell'autrice). Tema della storia è il rapporto di rivalità tra madre e figlia, segnato da piccole cattiverie e incomprensioni da entrambe le parti, e l'oggetto di questa rivalità è appunto il ballo, il ballo organizzato dai suoi genitori dove saranno presenti tutte le persone ricche e importanti di Parigi, ballo al quale    vorrebbe partecipare anche Antoinette, ma la madre glielo proibisce perchè adesso che è ricca vuole godersi le sue ricchezze e lasciarsi ammirare, cercando di vivere una gioventù che ormai non è più sua e classificando la figlia ancora come una bambina, trattandola come se avesse 10 anni e cercasse di pretendere più del dovuto. Antoinette saprà prendersi la sua vendetta.
Considerazioni personali: il libro tratta un tema interessantissimo, il rapporto turbolento tra madre e figlia, in modo completamente sbagliato a parer mio, anzi più che sbagliato direi innaturale. Innanzitutto Antoinette è una 14enne solo sulla carta, perchè poi pensa come una ragazza che ha già superato i 20 anni! Io mi chiedo come fa una 14 enne dei primi del '900 che non ha mai conosciuto un uomo, che non sa cosa significa l'amore, non ha mai dato il primo bacio a fare pensieri "adulti" su eventuali ragazzi, e ad osservare le coppiette con la stessa avidità di una donna matura?!? Già questa cosa mi ha disturbato, ma la cosa ancora più assurda è il fatto che l'oggetto del desiderio, ovvero il ballo, fino alla fine non si farà! Io immaginavo nella mia mente una bella vendetta del tipo che Antoinette si presenta al ballo elegantissima e bellissima e ruba la scena alla madre, sarebbe stato ovvio...e invece...quello che fa'è  una cosa talmente inutile e controproducente, che sono rimasta spiazzata. Altra cosa poco chiara è la figura della madre, che vi dirò io non ho trovato tanto negativa come ad esempio Lady Susan, sicuramente non è una figura positiva dato che è una donna egoista, poco paziente e talvolta un pò cattivella, ma io direi che è una donna che ha passato la sua giovinezza cercando di migliorarsi economicamente, e ora che in età matura è riuscita nell'impresa è troppo euforica e allo stesso tempo stressata per accorgersi e dare le giuste attenzioni alla figlia. Però non c'è disprezzo o reale cattiveria nei suoi atteggiamenti nei confronti della figlia, nonostante alcune parole un pò forti che utilizza nei momenti di rabbia. Sono rimasta male dal fatto che Antoinette rovina tutto, anche il rapporto tra i genitori, sapendo quanto ci tenesse la madre a quel ballo, quanto lo desiderasse, senza provare un pò di rimorso per le sue azioni, rimanendo praticamente impassibile davanti al dolore della madre. E' questo che io intendo per innaturale, generalmente quando compiamo una cattiveria nei confronti di un genitore, un fratello o una persona a cui teniamo molto, anche se siamo convinti di aver agito nel giusto un pò di rimorso si prova sempre. L'impassibilità o addirittura la sottile gioia nel vedere qualcuno soffrire si prova con le persone che sopportiamo poco, o che non conosciamo affatto, non con una madre, un padre o un fratello. I sentimenti descritti in questo libro sono deleteri. Non mi è piaciuto, sopratutto per la fine, quindi sinceramente non ve lo consiglio perchè vi lascia con l'amaro in bocca a livello di emozioni che si provano, non tanto per la fine in sè per sè, e questa è una cosa che non mi era successa con nessun altro libro!


Ho detto tutto! Alla prossima!^^

2 commenti:

  1. Oddio ma questa è una notizia stupenda!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho visto che hanno cambiato i libri adesso! è proprio una bella novità, ho visto tantissimi classici nuovi!

      Elimina